Descrizione
Ord. Sind. n. 72 del 16-12-2022 - pubbl. all'Albo Pretorio con n° 8308/2022
IL SINDACO
Vista la nota dell’A.S.P. Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione n.2347 Sian del 15.12.2022, acquisita agli atti del comune con prot. n.0270637.E del 16.12.2022, con la quale è stato comunicato l’esito delle analisi di laboratorio dei campioni di acqua potabile, prelevati da personale ASP, presso il Serbatoio Comunale denominato Vinco in località Castagneto dell’omonima frazione, che gli stessi campioni risultano NON conformi a quanto previsto dal Dlgs n. 31/2001 e s.m.i. a causa della presenza di batteri coliformi ed Escherichia Coli, e che è necessario disporre l’inibizione temporanea dell’acqua al consumo alimentare, nonché l’adozione delle misure idonee finalizzate al contenimento dei parametri come previsto dal Dlgs n. 31/2001, la revisione delle opere di presa e le relative fonti di adduzione, la revisione della rete idrica interessata, la clorazione continua e la revisione e pulizia dei serbatoi e sorgive;
Considerata l’esigenza, al fine di garantire la tutela della salute pubblica e le condizioni di sicurezza igienico - sanitarie, di interdire provvisoriamente la potabilità dell’acqua nelle zone della contrada Sant’Oliva, Vinco Superiore,Vinco, Pavigliana, Contrada Fornace di Pavigliana, Contrada Morello di Cannavò, Via Provinciale Cannavò Pavigliana, Borgo San Nicola di località Cannavò, Riparo Vecchio in località Cannavò, nelle more di attuazione dei necessari interventi per il conseguente rientro dei parametri e negli standard di qualità fissati dal D. lgs. n° 31/2001, secondo le indicazioni dell’ASP di Reggio Calabria;
Considerato che sono in atto da parte dell’ASP – SIAN e da parte di questa Amministrazione ulteriori controlli di potabilità dell’acqua erogata nel territorio interessato, oltre al controllo delle reti idriche interessate, onde eliminare la causa della non conformità, ai sensi del D. lgs. 31/2001;
ORDINA
per i motivi esposti in premessa, ed in via cautelativa, il divieto dell’utilizzo dell’acqua per scopi potabili e per il consumo umano, nelle zone in premessa. Il Settore “Ambiente” provvederà, con la massima urgenza, all’adozione di tutte le misure prescritte dall’ASP di Reggio Calabria, finalizzate alla riconduzione delle acque nei parametri di legge.
Il divieto come sopra disposto, avrà durata sino a revoca della presente Ordinanza, a seguito degli interventi necessari e del conseguente ripristino delle condizioni di potabilità.
DISPONE
- che la presente Ordinanza, sia notificata al Dirigente del Settore “Ambiente”, nonché all’ASP di Reggio Calabria e alla società HERMES Servizi Metropolitani S.r.L.
- che la stessa Ordinanza sia pubblicata all’Albo Pretorio e negli altri luoghi pubblici e venga divulgata attraverso gli organi d’informazione.