Progetto "Giovani fermenti. Per il Bene Comune" - incontri di Programmazione Partecipata

prossimo incontro martedì 16 maggio 2023 - ore 18

Data:

Martedì, 16 Maggio 2023

Progetto "Giovani fermenti. Per il Bene Comune"
Progetto "Giovani fermenti. Per il Bene Comune"

Descrizione

Le attività si stanno svolgendo presso Sala Spinelli (Palazzo ex-Cedir), aperta dalle 15:30 alle 19:30 dal martedì al venerdì, con la seguente cadenza:

- martedì/giovedì attività di educazione non formale dalle 18:00 alle 19:30;
- i mercoledì laboratori/eventi/attività/ecc... scelte e proposte dai giovani ma organizzate da APICE;
- i venerdì attività organizzate e gestite dai giovani stessi.

Durante i martedì e i giovedì il centro sarà comunque aperto al pubblico dalle 15:30 liberamente.

Rimanete aggiornati tramite la pagina FB dedicata al progetto:

https://www.facebook.com/people/Giovani-FERMENTI-Per-il-bene-comune/100087007205741/

 



Il progetto “Giovani fermenti. Per il Bene Comune” è un’attività coordinata dal Comune di Reggio Calabria, con l’Assessorato alle Politiche Giovanili guidato da Giuggi Palmenta, realizzato in partenariato con APICE – Agenzia di Promozione Integrata per i Cittadini in Europa, e finanziato dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI).

Il progetto prevede la creazione di un Centro Giovanile, primo ed unico nel suo genere in città, sul modello degli European Youth Centres di Strasburgo e Budapest e degli Impact Hub di Madrid, Siracusa e Matera, allestendo due beni contingui confiscati alla ‘ndrangheta, ubicati in pieno centro a pochi metri dalla Stazione Centrale dei treni e dei bus sita in Piazza Garibaldi, con accesso al Corso Garibaldi e al Lungomare Falcomatà, vicino alle stazioni del bike-sharing e car-sharing e all’aeroporto dello Stretto.

Questo Centro includerà uno spazio dedicato alla socializzazione, alla cultura e allo svago, con un sober bar, spazi per la lettura, la musica e il relax, attrezzature per eventi, riunioni, progetti europei e attività di volontariato; l’altro dedicato al co-working, specialmente per i digital makers, all’incubazione e start-up di imprese, avendo accesso a formazione e strumentazione tecnologica.

Gli Obiettivi Specifici del progetto sono:
1. Migliorare la conoscenza della condizione giovanile in Città;
2. Restituire all’uso legale, sociale e creativo dei giovani due beni confiscati alla ‘ndrangheta, allestendoli e creando un sistema di gestione condiviso;
3. Migliorare le competenze dei giovani per supportare l’avvio di imprese, offrendo spazi di lavoro condivisi, strumentazione tecnologica e formazione;
4. Promuovere la costituzione di gruppi informali di giovani per la realizzazione di iniziative di socializzazione, solidarietà e del volontariato, favorendo l’acquisizione di competenze di gestione di progetti locali ed europei;
5. Rafforzare il ruolo degli operatori giovanili – youth worker – e il valore dell’educazione non formale nella crescita dei giovani, sul modello di youth & community work europeo.

Il progetto attiva meccanismi di protagonismo giovanile in più modi: dando ampio spazio di attuazione operativa all’Associazione APICE, partner di progetto, che apporterà la prospettiva giovanile e farà da ponte con giovani, associazioni giovanili e stakeholder del settore in Città; coinvolgendo youth workers under 35 per la facilitazione delle attività di socializzazione; includendo i beneficiari nella costruzione della programmazione del Centro; mantenendo un dialogo continuo tra giovani e decisori.

 

Le attività sono realizzate anche grazie al finanziamento concesso al Dipartimento per le politiche giovanili - Presidenza del Consiglio dei Ministri, a valere sul "Fondo Politiche giovanili – Anni 2020 - 2021".

Documenti

Nessun documento allegato alla notizia.

Link

Nessun link correlato alla notizia.

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

17/05/2023

Valuta il contenuto

Seleziona da 1 a 5 stellette

Voto:

Questo sito NON utilizza cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookies di terze parti e di sessione.

Cookies policycookies