Descrizione
Si comunica alla cittadinanza che dal 1 Gennaio 2024 è entrato in vigore l'Assegno di Inclusione (ADI) quale misura nazione di sostegno economico e di inclusione sociale e professionale condizionata al possesso dei seguenti requisiti:
Tutti i nuclei familiari con un ISEE non superiore a € 9.360,00 e che abbiano almeno un componente nelle seguenti condizioni:
- minorenne;
- con disabilità (allegato 3 al DPCM 159/2013);
- con età pari o superiore a 60 anni;
- in condizione di svantaggio* e inserito in programma di cura e assistenza dei servizi sociosanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione.
La condizione di svantaggio* di cui al punto D, è strettamente legata agli obiettivi ed alla durata degli interventi e dei servizi previsti nel percorso di accompagnamento verso l’autonomia e/o del Progetto di assistenza individuale, nell’ambito della presa in carico sociale o sociosanitaria.
La presa in carico deve essere precedente alla presentazione della domanda di Assegno di Inclusione, pertanto, la valutazione dei bisogni della persona e/o del suo nucleo famigliare e l’accertamento della condizione di svantaggio sono propedeutici al riconoscimento del beneficio economico.
I nuclei familiari che necessitano di un’attestazione della condizione di svantaggio, per quanto di competenza del servizio sociale professionale, dovranno rivolgersi al polo sociale territoriale, provvedendo a prenotare telefonicamente un colloquio con le assistenti sociali.
- POLO SOCIALE TERRITORIALE 1 (Santa Caterina, S. Brunello, Vito, Archi, Gallico e Catona): tel. 0965.3625005
- POLO SOCIALE TERRITORIALE 2 (Tremulini, Condera, Centro Storico, Cannavò): tel. 0965.812247
- POLO SOCIALE TERRITORIALE 3 (Modena, Gebbione, Sbarre, Mosorrofa): tel. 0965.3625003
- POLO SOCIALE TERRITORIALE 4 (Ravagnese, Pellaro, Gallina): tel. 0965.3624665
In allegato al presente articolo è disponibile l'Avviso integrale.