Descrizione
Settore Urbanistica e Pianificazione Territoriale - Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima
Il Patto dei Sindaci per il clima e l’energia è il principale movimento europeo che vede coinvolti migliaia di autorità locali e regionali impegnate su base volontaria a raggiungere sul proprio territorio gli obiettivi UE per l’energia e il clima. (https://eu-mayors.ec.europa.eu/it/about).
Il Comune di Reggio Calabria ha aderito al Patto dei Sindaci per il Clima e l'Energia sostenendo gli obiettivi della politica energetica europea in termini di riduzione delle emissioni di CO2.
L'Amministrazione Comunale si impegna a presentare, entro due anni dalla adesione al Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia, il PAESC - Piano di Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima - con il quale verranno pianificate le azioni per raggiungere gli obiettivi fissati dal Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia:
• ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 55% entro il 2030 e giungere alla neutralità carbonica entro il 2050;
• aumentare l’efficienza energetica e il ricorso a fonti rinnovabili;
• preparare il territorio alle mutazioni del clima.
I macro-ambiti di intervento del PAESC sono i seguenti:
• rigenerazione degli edifici civili e della relativa dotazione impiantistica
• produzione di energia da fonti rinnovabili
• decarbonizzazione dei trasporti e mobilità sostenibile
• edifici comunali e illuminazione pubblica
Le fasi principali del percorso di definizione del PAESC, elaborato secondo i criteri previsti nelle Linee Guida pubblicate dal Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea (CCR), prevedono tre passaggi:
• Fase 1 - Firma del Patto dei Sindaci per l’energia e il clima:
con la delibera n. 77 del 15/07/2024 il Consiglio Comunale di Reggio Calabria ha stabilito di aderire al nuovo Covenant of Mayors (Patto dei Sindaci). Il Sindaco di Reggio Calabria ha sottoscritto il nuovo Patto in data 26 luglio 2024.
• Fase 2 - Entro due anni dalla adesione al Patto deve essere elaborato il PAESC: attualmente il PAESC è in fase di redazione.
• Fase 3 - Entro due anni dall’approvazione del PAESC deve essere inviato il “Report di Monitoraggio sulle azioni” ed entro 4 anni dall’approvazione del PAESC il “Resoconto Completo del Monitoraggio” a 6 anni dall’inizio del processo.
Per quanto concerne la Fase 3 relativa al monitoraggio, verranno avviate le azioni previste dal PAESC e tramite questa pagina web, verrà garantita la necessaria informazione ai cittadini ed ai portatori di interesse.
La Commissione Europea pone particolare attenzione al coinvolgimento degli stakeholder lungo tutto il processo di definizione e di attuazione del PAESC. Verrà, pertanto, strutturato un percorso di partecipazione, anche attraverso la realizzazione di incontri ed eventi pubblici, somministrazione di questionari ai cittadini, che permetterà di rendere efficaci le azioni contenute nel Piano stesso.
(pubbl. il 05.09.2024)