Descrizione
Un viaggio affascinante nell’arte dei burattini, nell’ambito del progetto “DiStretto d’Emozioni”
Tra le antiche mura del Castello Aragonese di Reggio Calabria, dall’8 al 27 novembre 2025 prende vita “Buratto, Fili, Bastoni”, una mostra che intreccia tradizione, artigianato e meraviglia. Un invito a scoprire l’anima viva del teatro di figura, dove fili e bastoni si trasformano in strumenti d’arte e narrazione, capaci di parlare a tutte le generazioni.
L’iniziativa rientra nel progetto “DiStretto d’Emozioni – Dove il Passato sfida il Futuro”, che valorizza la città attraverso eventi in cui arte, turismo e innovazione si fondono in un racconto condiviso del territorio.
La mostra e la sua struttura
L’esposizione, che sarà inaugurata sabato 8 novembre alle 16:30, si articola in un percorso tematico che accompagna i visitatori alla scoperta di burattini, pupi e marionette, delle genealogie più importanti che hanno fatto grande questo antico e moderno mestiere, provenienti dalla collezione “Zanella - Pasqualini”, custodita dal Teatrino dell’Es di Bologna.
ORARI DI APERTURA:
dal Lunedì al Venerdì: 8:30 - 13:00 e 14:30 - 19:00
Sabato: 14:30 - 19:00 - Domenica: 9:00 - 13:00
Ingresso alla mostra è gratuito, si paga il solo ingresso al Castello: intero 5 euro, ridotto 2 euro (per i residenti).
Info: +39 375 7782859
Un vero patrimonio di oltre 35.000 pezzi, tra i più importanti al mondo, che racconta quattro secoli di storia del teatro di figura italiano.
Il percorso, suddiviso per nuclei tematici, comprende: - L’arte dei burattini, con personaggi storici come Pulcinella, Arlecchino e Colombina, Pantalon de’ Bisognosi, Brighella, Capitan Tartaglia, Facanapa del Reccardini di Trieste, Fagiolino, Sganapino e Flemma dalla città di Bologna, Sandrone, Pulone e Sgorghiguelo dalla città di Modena, Gioppino coi tre gozzi dalla città di Bergamo.
Tra i pezzi esposti spiccano opere straordinarie: il Carlo Magno di Pietro Datelin (1587), l’Amleto di Pietro Resoniero (1667), l’Arlecchino di Labia Dante usato da Goldoni, il Garibaldi ottocentesco di Augusto Galli e l’Orlando e Bradamante la sorella di Rinaldo di Montalbano di Sebastiano Zappalà.
Presenti anche i capolavori delle grandi dinastie italiane di marionettisti: — Lupi, Colla, Labia, Zane, Rame, Podrecca, Concordia, Bernardon, Burzio, Aymino e Pallavicini e burattinai: Filippo e Angelo Cuccoli, Augusto Galli, Emilio Frabboni, Ghislandi, Famiglia Preti, Ferrari con un burattino di Maria Signorelli (tra le fondatrici del DAMS di Bologna) e un burattino di Otello Sarzi (Maestro di Vittorio Zanella dal 1979 al 1983), inoltre sarà esposto un burattino di Charlot di Vittorio Zanella e pupari: Crini, Grasso, Emanele Macrì, Giuseppina d’Errico detta “Donna Peppa”.
Una collezione di prestigio internazionale
La collezione Zanella - Pasqualini ha ricevuto importanti riconoscimenti, tra cui il titolo di “Museo di Qualità” dall’IBC della Regione Emilia-Romagna e un attestato di merito dall’UNIMA Mondiale (Union Internationale de la Marionnette), organismo con statuto consultivo presso l’UNESCO.
Un riconoscimento che testimonia la rilevanza culturale di un’arte – quella del teatro di figura – capace di rinnovarsi nel tempo, fondendo creatività artigianale e memoria popolare.
Dalle marionette ai pupi, ogni pezzo esposto si presenta come un’opera d’arte in miniatura, sintesi di scultura, pittura, sartoria e architettura teatrale. L’Opera dei Pupi, patrimonio immateriale dell’umanità UNESCO, è qui evocata come simbolo di continuità e identità culturale.
L’iniziativa si rivolge a un pubblico di tutte le età, offrendo un’esperienza coinvolgente e educativa per famiglie, appassionati e turisti.
DiStretto d’Emozioni: un battito culturale che continua
Il programma proseguirà il 21 novembre, con una estemporanea di pittura presso la Pinacoteca Civica e sempre nel mese di novembre avranno inizio le “Visite guidate: itinerari turistico-culturali” e “Tesori di Reggio – Caccia alla Scoperta”, percorsi di scoperta e partecipazione attiva.
Promosso dalla Città di Reggio Calabria – Settore Sviluppo Economico, Cultura e Turismo, DiStretto d’Emozioni è un progetto finanziato nell’ambito del Programma Nazionale “Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027” – FESR/FSE Plus – Priorità 7 Rigenerazione Urbana. Denominato Progetto RC7.5.1.2 “Distretto Culturale e Turistico della Città di Reggio Calabria” (Codice operazione RC7.5.1.2.c “Progresso Cultura”), con l’obiettivo di rafforzare il legame tra rigenerazione urbana, cultura e turismo. Il progetto è stato programmato dal Settore Cultura e Turismo e la ditta GM Multiservizi SRLS, in A.T.I. con Emmedue Group SRL, è stata incaricata della realizzazione delle attività progettuali.
Tutti gli eventi del DiStretto d’Emozioni sono gratuiti, con prenotazione consigliata all’indirizzo: distrettoculturalerc@gmail.com (è previsto solo il ticket d’ingresso standard per i siti culturali).
(pubbl. il 08.11.2025)