Approvata la proposta di aggiudicazione dell'avviso pubblico di selezione per l'assegnazione bene confiscato da adibirsi a Centro antiviolenza

Data:

Lunedì, 04 Marzo 2024

Descrizione

Si comunica che con determina del Settore Patrimonio n. 938 del 2 marzo 2024 è stata approvata la proposta di aggiudicazione predisposta dalla Commissione di valutazione avente ad oggetto l’assegnazione a titolo parzialmente gratuito del bene confiscato sito in Reggio Calabria,  da adibirsi a centro antiviolenza e di accoglienza.

Conseguentemente, con la citata determina n. 938/2024 l’associazione Piccola Opera Papa Giovanni è stata dichiarata assegnataria a titolo gratuito dei beni immobili confiscati siti in Reggio Calabria, da adibirsi a struttura antiviolenza e di accoglienza.

Eventuali informazioni e/o richieste di accesso agli atti potranno essere richiesti al Responsabile del Procedimento utilizzando il seguente indirizzo mail: a.macheda@comune.reggio-calabria.it o l’indirizzo di posta elettronica certificata: protocollo@pec.reggiocal.it

Si allega la Determina n. 938-2024, già pubblicata sull'Albo pretorio al n° 1235/2024

(Pubbl. il 04/03/2024)


Avviso approvato con D.D. n. 6164 del 06-12-2023 e pubblicato all'Albo Pretorio con Pubblicazione n. 8722/2023

Avviso pubblico di selezione per l’assegnazione in concessione d’uso a titolo parzialmente gratuito dell’immobile  confiscato alla criminalita’ organizzata sito in pellaro di reggio calabria da adibirsi a  struttura antiviolenza e di accoglienza nel centro abitato di Pellaro

Si comunica che con determina della Macro area Patrimonio - n. 6164 del 6 dicembre 2023, è stato approvato un avviso pubblico di selezione per l’assegnazione in concessione d’uso a titolo parzialmente gratuito di un fabbricato a 3 piani fuori terra confiscato alla criminalita’ organizzata sito in Pellaro di Reggio Calabria.
Tale avviso prevede, in coerenza con l’Azione 9.6.6 del POR Calabria FESR, il riuso e la rifunzionalizzazione di beni confiscati alle mafie per l’attivazione di iniziative di rigenerazione sociale in favore di soggetti svantaggiati o fragili mediante affidamento ad un soggetto gestore. In particolare, il fabbricato medesimo dovrà essere adibito dal concessionario a struttura di antiviolenza e di accoglienza.

Il centro antiviolenza dovrà offrire i seguenti servizi minimi a titolo gratuito: 
a) Ascolto: Colloqui telefonici e preliminari presso la sede per individuare i bisogni e fornire le prime informazioni utili; 
b) Accoglienza: Garantire protezione e accoglienza alle donne vittime di violenza a seguito di colloqui strutturati volti ad elaborare un percorso individuale di accompagnamento mediante un progetto personalizzato di uscita dalla violenza; 
c) Assistenza psicologica: Supporto psicologico individuale o anche tramite gruppi di auto mutuo aiuto, anche utilizzando le strutture ospedaliere ed i servizi territoriali; 
d) Assistenza legale: Colloqui di informazione e di orientamento, supporto di carattere legale sia in ambito civile che penale, e informazione e aiuto per l'accesso al gratuito patrocinio, in tutte le fasi del processo penale e civile, di cui all'art. 2, comma 1, della legge - n. 119 del 2013; 
e)  Supporto ai minori vittime di violenza assistita; 
f)  Orientamento al lavoro attraverso informazioni e contatti con i Servizi sociali e con i Centri per l'impiego per individuare un percorso di inclusione lavorativa verso l'autonomia economica; 
g)  Orientamento all'autonomia abitativa attraverso convenzioni e protocolli con enti locali e altre agenzie.

L’accesso all’alloggio temporaneo agli altri servizi è volontario e può essere diretto o su indicazione dei Servizi. Sono ammesse all’accoglienza tutte le donne in situazione di difficoltà e che richiedono aiuto. Nel caso di problemi specifici e diversi da quelli previsti dal Regolamento interno sopra citato, verranno indirizzate ai servizi competenti.

L’accoglienza abitativa di emergenza presso l’immobile deve avere durata breve e correlata al periodo strettamente necessario all’individuazione di una situazione stabile presso una casa rifugio o un alloggio autonomo. Per ulteriori dettagli si rinvia agli artt. 1 e seguenti dell’avviso pubblico.

Le domande di partecipazione potranno essere inviate entro e non oltre il 18 dicembre 2023 h. 24:00 utilizzando la modulistica allegata all’Avviso e secondo le modalità previste dagli artt. 11 e seguenti del medesimo.

Eventuali informazioni e/o chiarimenti potranno essere richiesti al Responsabile del Procedimento utilizzando il seguente indirizzo mail:  a.macheda@comune.reggio-calabria.it o l’indirizzo di posta elettronica certificata: protocollo@pec.reggiocal.it

Allegati all'Avviso e scaricabili da questa pagina:
- n. 1 denominato “Modello di domanda _Intervento AU RC 9.6.6.a" 
- n. 2 denominato “Proposta progetto_Intervento AU RC 9.6.6.a" 
- n. 3 denominato “Piano Economico Finanziario_Intervento AU RC 9.6.6.a"
- n. 4 denominato “Dichiarazione impegno_Intervento AU RC 9.6.6.a"
- n. 5 denominato “Autorizzazione trattamento dati personali_Intervento AU RC 9.6.6.a"

 

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Ultimo aggiornamento

04/03/2024

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